C’è un fastidioso bug di Windows: l’audio del computer non funziona dopo la sospensione: ecco tutte le soluzioni per risolverlo.
Windows 10 è un sistema operativo capace di ricordarsi il volume impostato per una specifica applicazione o per un dispositivo audio. L’esempio più lampante è quello che si può fare collegando un paio di cuffie al computer: se impostiamo il volume delle cuffie a un valore pari a 50 e poi le ricolleghiamo tempo dopo, il computer si ricorderà sempre del valore che abbiamo utilizzato per definire il volume. Con tutte queste funzioni, è davvero un peccato se audio del computer non funziona. Ma prima di proseguire proviamo a capire meglio come Windows gestisce le periferiche audio.
Questo genere d’impostazioni non sono specifiche in base al dispositivo ma in base alla porta che si utilizza per collegare il dispositivo. Se abbiamo diverse porte audio da 3.5 pollici possiamo generare un’impostazione di volume per ognuna di loro, per la massima comodità d’utilizzo.
Discorso simile si può fare per le applicazioni di Windows 10. Il sistema operativo, infatti, si ricorda dei volumi a cui impostiamo ogni singola applicazione. Questo processo funziona da uno shutdown all’altro ma, spesso e volentieri, finisce completamente nel pallone se in mezzo ci mettiamo la sospensione dell’attività.
l’audio del computer non funziona dopo la sospensione, perché?
Windows 10 non supporta la modifica del volume in base agli stati di sospensione e avvio del sistema. Se non utilizziamo uno script o una combinazione di applicazioni non potremo cambiare in alcun modo il volume durante un periodo d’ibernazione/sospensione. Questo in teoria serve proprio a non creare difficoltà al computer se premiamo accidentalmente i tasti mentre il computer è ibernato o sospeso.
Nonostante ciò è abbastanza conosciuto un bug che fa perdere l’audio e il controllo su di esso a un computer Windows 10 dopo aver avviato la sospensione.
Questo difetto di programmazione non affligge tutti quanti i dispositivi dotati di sistema operativo Windows 10 ma è abbastanza comune.
Vediamo insieme cosa possiamo fare per riottenere il volume sul nostro computer Windows 10 se l’audio del computer non funziona dopo una sospensione.
Modificare le opzioni per il risparmio energetico
Se abbiamo perso ogni traccia di segnale audio dopo aver fatto uscire il nostro dispositivo dalla modalità riposo quello che possiamo fare è modificare le opzioni di alimentazione del nostro dispositivo.
Premiamo il tasto Windows e digitiamo pannello di controllo.
Dalla finestra appena aperta facciamo clic su hardware e suoni e poi su opzioni per il risparmio energetico.
Da qui selezioniamo una combinazione per il risparmio energetico diversa da quella che abbiamo. Se al momento abbiamo bilanciato impostiamo risparmio energetico e viceversa. Una volta fatto iberniamo il sistema e poi ritorniamo sul desktop.
Se il suono è udibile semplicemente cancelliamo la combinazione per il risparmio energetico che era impostata precedentemente e creiamone una nuova al suo posto.
Chiudere le app di gestione dell’alimentazione
Questi problemi derivanti dall’ibernazione possono essere collegati anche ad applicazioni che si occupano di gestire l’alimentazione del nostro sistema.
Queste applicazioni, nello specifico, si preoccupano di attivare funzioni ed eventi specifici quando lo stato d’alimentazione del computer cambia.
Per evitare problemi il consiglio che si può seguire è quello di disinstallare o disattivare eventuali applicazioni per la gestione dell’alimentazione.
Lasciamo che il sistema si iberni e poi svegliamolo per controllare il risultato finale.
Esegui la risoluzione dei problemi del suono
Un modo per risolvere il problema dell’assenza di suoni in maniera rapida e indolore è quello di lasciar fare tutto al sistema operativo sfruttando la funzione di risoluzione problemi.
Apriamo le impostazioni digitando la parola omonima nel menu ricerca o usiamo la scorciatoia Windows + I. Facciamo clic su aggiornamento e sicurezza e poi su risoluzione dei problemi. Facciamo clic su strumenti di risoluzione dei problemi aggiuntivi e selezioniamo la categoria riproduzione audio.
Lasciamo lo strumento funzionare e lasciamogli applicare le eventuali correzioni. Per confermare il tutto riavviamo il sistema.
Aggiornare il driver audio
Uno degli step obbligatori da intraprendere per comprendere la natura del problema è l’aggiornamento dei driver audio.
A questo scopo ci sarà utile lo strumento gestione dispositivi.
Per poterlo usare facciamo click sul menu start e digitiamo gestione dispositivi, in alternativa possiamo raggiungerlo da pannello di controllo, hardware e suoni per poi cliccare su gestione dispositivi
Espandiamo la voce input e output audio e poi selezioniamo il dispositivo audio che utilizziamo maggiormente, sia esso una coppia di altoparlanti o un paio di cuffie. Facciamo clic col tasto destro del mouse, selezioniamo aggiorna driver e poi riavviamo il sistema per portare a termine il procedimento.
Modificare la memoria di avvio del dispositivo
Questa opzione è un po’ l’ultima spiaggia a cui è sensato appoggiarsi.
Per provare a risolvere i problemi di strano mutismo informatico è possibile cambiare la quantità di memoria a cui si appoggia il sistema operativo quando si avvia.
Per farlo apriamo la finestra esegui utilizzando la scorciatoia da tastiera Windows + R.
Nella finestra che si sarà appena aperta, digitiamo msconfig e clicchiamo ok.
A questo punto facciamo clic sulla scheda opzioni di avvio e poi su opzioni avanzate.
Da qui poniamo la spunta su memoria massima e impostiamo quel valore a 3072.
Facciamo clic su ok e poi su applica e chiudiamo le finestre che abbiamo lasciato aperte.
Riavviamo il sistema per vedere se questo procedimento è andato a buon fine. Consideriamo che questa operazione potrebbe limitare le funzionalità del computer, se questo è dotato di una quantità di RAM maggiore di quella indicata. Se l’unico modo di risolvere il problema è questo, forse il male minore è disattivare la possibilità di andare in sospensione.
Perdita di suono specifica delle app
Se a non funzionare in seguito al risveglio dall’ibernazione è una singola applicazione allora quello che è necessario fare è applicare la regola d’oro dell’informatica: disinstalla & installa di nuovo
Per farlo, dal menu start, digitiamo installazione applicazioni e cerchiamo l’applicazione da disinstallare. Se quest’ultima non dovesse essere presente apriamo il pannello di controllo e cerchiamo la voce programmi & funzionalità, da qui digitiamo il nome del programma nella barra di ricerca e disinstalliamolo.
Fatto ciò riavviamo e scarichiamo da internet l’eseguibile del programma da installare, possibilmente nella versione più aggiornata. Installiamo l’eseguibile, effettuiamo una sospensione e controlliamo se è tutto ok.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/cuffie-radio-funkkopfh%C3%B6rer-audio-3683983/